giovedì 11 agosto 2011

Non solo chiacchierino


CHI SONO

Ho sempre cercato di impegnarmi in attività fantasiose e creative. Nel corso del tempo mi sono dedicata alternativamente alla pittura su vetro , alla composizione di fiori secchi , o di conchiglie colorate che raccolgo personalmente,  oppure alla riscoperta di vecchie abilità femminili  quali il lavoro a macramè e a chiacchierino. Ogni volta, però, il piacere più grande risulta, quello di sperimentare  nuove metodologie, nuove applicazioni dei  materiali più disparati alla ricerca di un risultato originale e sorprendente.

COSA FACCIO

Ho imparato a decorticare le foglie di edera o di cactus e le uso per creare gli sfondi alle  composizioni floreali di quadri o vassoi. Possono diventare i petali di un originale fiore che acquista un fascino particolare per le sue  trasparenze e i  suoi colori caldi e naturali.  La sua funzione oltre a quella decorativa classica ,  può diventare un originale bomboniera o segnaposto  in  cerimonie o ricorrenze.

Il lavoro che in questo momento mi affascina di più è senz’altro il chiacchierino. Ho appreso questa bellissima attività da una amica abruzzese che mi ha insegnato a fare il nodo non propriamente semplice, ma, superate le prime difficoltà mi sono letteralmente innamorata di questo lavoro. Oltre a riprodurre tramezzi, trine e merletti dalle riviste specializzate, creo nuovi disegni o riproduco oggetti preziosi come il celebre orecchino che fa parte della famosa collezione degli “Ori di Taranto”.
Usati come tramezzi,  i moduli  in chiacchierino  sono applicati  su lenzuola, tovaglie, asciugamani  ma anche  paralumi con un effetto decisamente prezioso ed originale.

Naturalmente centri e centrini di ogni dimensione e fattura sono costantemente presenti  nella produzione.

Anche il macramè ha il suo fascino e ben si adatta a mille applicazioni dalle più scontate,  come nelle frange e nei merletti, alla realizzazione di oggetti di bijoutteria  come orecchini, cinture  e  bracciali.  Con materiali grezzi,  come corde o spaghi,  si realizzano portavasi da appendere in verande o per arricchire gli angoli delle nostre case. Con un po’ di fantasia si può realizzare un gufo che diventa un’ allegra  calamita, un ciondolo  portafortuna o un profumatore per armadi e cassetti con il suo serbatoio di semi di lavanda.

I MATERIALI

Nelle composizioni di quadri e vassoi sono utilizzati esclusivamente prodotti naturali: foglie, fiori, semi , bacche e conchiglie.

Per i lavori in chiacchierino e macramè i tessuti impiegati  sono esclusivamente in lino  di prima qualità, altrettanto dicasi per  il cordonetto dei  merletti e dei  tramezzi .